La Commissione Europea ha adottato la scorsa settimana la seconda parte del cosiddetto pacchetto di mobilità. Il pacchetto include una revisione del regolamento 1073/2009 che riguarda l'accesso al mercato internazionale dei servizi di pullman e autobus. In buona sostanza la Commissione propone di abolire l'obbligo di avere a bordo il modulo di viaggio come documento di controllo per servizi occasionali al fine di eliminare oneri amministrativi inutili.
La Commissione propone altresì di promuovere lo sviluppo di collegamenti a lungo raggio con pullman in tutto il territorio della comunità e quindi di ridurre il numero di vetture individuali sulle strade. Questo, se attuato, contribuirebbe a ridurre le emissioni nocive e le congestioni di traffico, consentendo alle persone con minor reddito di viaggiare.
Tali proposte verranno esaminate a breve dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell'Unione europea.